mercoledì 15 luglio 2009

Omaggio a RadioPunx

Bentornati all'ascolto!

Reduci da una piccola mostra nella Marmilla, dove il nostro caro radiofumetto ha suscitato la curiosità del pubblico, vi mostriamo l'omaggio che l'amico Davide ha regalato a RadioPunx.


Intanto l'estate appiccicosa va avanti maledetta.
E noi, avanti con lei.
A presto.

martedì 7 luglio 2009

I Protagonisti #3

Alzate il volume, amici di RadioPunx,perché oggi vi proponiamo un'altra intensa intervista con i nostri protagonisti.

Lustratevi le pupille, dato che parliamo con Elisa!
RadioPunx: Ciao Elisa. Prima di tutto, vogliamo sapere come mai suoni proprio la batteria. È raro trovare una ragazza che percuote pelli.
Elisa: In effetti è abbastanza raro (ma ci sono eccezioni, vedi Moe Tucker nei Velvet Underground), ma credo dipenda solo da un solo motivo: le band maschili sono molto più numerose di quelle femminili. Io ho iniziato grazie alla batteria che mi ha lasciato in eredità mio padre. Mia nonna la odia (ride, ndr).

RP: Come ti trovi a suonare con cinque maschi, tra l'altro tutti più grandi di te (Tu sei la più giovane del gruppo, hai solo quindici anni)?
E: Prima di tutto, di anni ne ho quasi 17. Poi, nel gruppo mi trovo benissimo, almeno non devo sopportare gli isterismi femminili dati dal ciclo!

RP: Come sono i tuoi compagni di gruppo? C'è qualcuno che ti piace di più?
E: Beh... sono cari ragazzi, ma se proprio devo scegliere quelli che mi sembrano più interessanti dico Pico e Raniero. Pico perché mi sembra una persona molto vulnerabile, impulsiva e passionale, Raniero per il contrario. È imprevedibile e non lo capisco. Per questo mi affascina.

RP: Tu vivi con tua nonna, vero?
E: Si, anche se a casa ci sto davvero poco. Ormai mia nonna ha smesso di disperarsi... sa che sono fatta così, se mi gira non torno a casa per giorni, finché non puzzo da vomitare. Una volta ho dormito in Stazione centrale per una settimana.

RP: Per quale motivo?
E: Avevo litigato con mia nonna e con la mia migliore amica.

RP: Sembra che tu non abbia tante amiche femmine...
E: Non ho nemmeno tanti amici maschi, se è per quello. La maggior parte dei ragazzi che mi ronzano attorno per fare conoscenza intende toccare culo... non è il massimo per cementare una nuova amicizia.

RP: Cosa ti piace fare quando non suoni?
E: Mah, poche cose ma buone. Bere, vagabondare, dare da mangiare a cani e gatti abbandonati.

RP: Vai bene a scuola?
E: Diciamo che me la cavo. Si imparano un sacco di cose, a stare ad ascoltare i barboni di San Carlo al Corso...

RP: Cosa pensi dei tuoi coetanei?
E: Posso usare parolacce?

RP: Fai pure.
E: Sono una massa di coglioni. Li odio, dovrebbero bruciare tutti.

RP: E degli adulti?
E: Nessuna differenza. Il mondo dovrebbe essere abitato solo da cani e gatti. Guardateli negli occhi, non farebbero del male a nessuno, mica raderebbero al suolo le città coi missili. Nemmeno li hanno mai inventati, i missili!

RP: Ok. È tutto chiarissimo. Salutaci i cani randagi.
E: Simpatici. Dovreste bruciare anche voi.