domenica 23 novembre 2008

I Protagonisti #1

Buon ascolto, fratelli radio attivi.

Oggi vogliamo parlarvi di uno dei protagonisti della nostra storia, Pico.


Eccovi una breve intervista.

RadioPunx: Presentati!
Pico: Sono Pico Lorenzi, sono nato a Milano il 24 Aprile del 1961.
Quando tutta questa storia ha inizio sono all’ultimo anno delle superiori.

R: Che ti piace fare? Hai interessi, speranze?
P: Scrivo, canto, ascolto la musica del vicino perché il mio mangiadischi si è rotto.
Il vicino ascolta musica di merda, ma mi tocca.
Provo a suonare la chitarra, ma faccio schifo. Vorrei scopare di più, porcoggiuda. Vorrei che il presidente del consiglio, Cossiga (oh, dall'eccento mi sembri sardo come lui, come ti invidio) venisse fatto fuori dalla mafia giapponese. Vorrei entrare nella mafia giapponese.

R: Dalla tua diplomatica risposta noto che segui la situazione politica.
P: Si, assieme ad alcuni amici. Ma la situazione politica non si fa raggiungere. Vigliacca.

R: So che sei diventato rappresentante d'Istituto ponendoti in rottura con gli schieramenti classici che ricalcano quelli della politica nazionale.
P: La politica nazionale fa schifo. In Parlamento fanno a gara a chi è più delinquente.
R: Uhm, che disamina scevra da demagogia, complimenti.
P: Senti, ma vaffanculo. Anche a scuola è così, lo vedo coi miei occhi. Fanno salamelecchi al rappresentante della sezione per arrivare più in alto e avere qualche vantaggio. Non lo fanno con cattiveria, lo fanno per istinto, l'istinto dell'italiano medio, l'animale politico più leccaculo del mondo animale. Li squarterei tutti.

R: Non fare finta di essere cattivo. Non ci crede nessuno. So che fai volontariato.
P: Qualcuno deve pur farlo, no?

R: E vabbè. Ho capito. Sei una carogna. Parlami del perché fai volontariato.
P: Faccio volontariato in una mensa per gli indigenti. Li sto ad ascoltare, se mi vogliono parlare. Cerco di farli riflettere, se si drogano. Cerco di farli divertire, se si annoiano. Spero che vivano un po' meglio grazie anche a me.

R: Ti droghi?
P: Non dire stronzate. Quella merda non la tocco.

R: Per tuo padre, vero?...
P: Fatti i cazzi tuoi, amico. Ciao. E fatti i cazzi tuoi.

2 commenti:

Daniele Mocci ha detto...

E' passato quasi un mese da Lucca...

E' passato quasi un mese dalla prima parte di Radio Punx...

Riuscirete a farci leggere la seconda entro gennaio 2009?

Dai, dite di sì...

Anzi, non dite niente e fatelo uscire a gennaio!

RadioPunx ha detto...

ahiahiahi, dani, lei ha messo il ditino sul piaghino!
entro gennaio non crediamo di farcela, anche se siamo già al lavoro sui prossimi episodi, e -quando sarà- chissà che non possa uscirne più di uno...

Chissà, chi vivrà vedrà.
Per ora viviamo.
E tocchiamoci le palle, anche, per buona misura...