venerdì 9 novembre 2012

DOVE TROVO RADIO PUNX? (post in costante update)

Molte persone ci hanno fatto una domanda.

Molte altre no.
Ma noi ce ne fottiamo di questi ignavi, e rispondiamo ai primi.
La domanda non è (come i più potrebbero pensare) "come 'nchia faccio a pagare l'affitto e le rate dell'Inps", bensì
DOVE TROVO RADIO PUNX?
Se volete riceverlo a casa l'indirizzo è sempre quello: radio.punx@yahoo.it , mentre se volete acquistarlo fisicamente potete trovarlo qua:


- BOLOGNA
POPstore Bologna
Via Saragozza, 34/B
40123 - BOLOGNA
tel. 051 6440562


- PARMA
POPstore Parma
Via Nino Bixio, 51/C
43125 - PARMA
tel. 0521 207077


-TORINO
POPstore Torino
via bertola 31/f
10122 - TORINO
tel. 011 0674849


- TERNI
Antani Comics Fumetteria
Via G. Armellini, 05100 Terni

- SAN GAVINO MONREALE (VS)
LIBRERIA GENESIS
via Dante 1

EDICOLA di Ennas
via Parrocchia, 1

-SASSARI
LIBRERIA AZUNI

Viale Pasquale Stanislao Mancini, 15
tel. 079 233454

Lista in costante aggiornamento (dipende dalla voglia degli autori di andare in giro per l'isola con il cofano pieno di libri)

6 commenti:

Davide "boldraker" Boldrini ha detto...

Pensavo di aver capito dove volevate andare a parare, pensavo "mò che mi son letto i primi 6 albetti mi son rovinato un po' la storia", pensavo "ho visto anche le tavole di prova del successivo, ormai che avrà da comunicarmi 'sto fumetto?". A tutte queste premesse non posso che rispondere con "touchè". Bravi davvero ragazzi, una storia raccontata e disegnata alla perfezione, me lo son letto tutto d'un fiato e poi me lo son voluto rileggere, perchè quei personaggi così semplici e così complicati ti rimangono dentro...
Grazie davvero per la storia che ci avete narrato.
Un drogato di storie come me da un lato vorrebbe chiedervi "e poi? lo continuerete vero?", da un altro lato invece vorrei che raccontaste solo quello che vi sentite, perchè lo fate stramaledettamente bene.
Un in bocca al lupo per tutto!

Jean Claudio ha detto...

Crepi, Davide! ... e grazie, grazie mille delle tue belle parole! :) Si, quei personaggi sono vivi, ormai escon fuori dalla mia matita in automatico... e si, pure io sarei curioso di vedere un seguito di tutto questo! Chi lo sa? Dobbiamo tanto a Radio Punx... e ora che è concluso, continua a regalarci tante soddisfazioni, primi fra tutti i commenti entusiasti come il tuo. Perciò, grazie a te! ;)

Carburo ha detto...

Ess... Grazie.
Ma davverodavverodavvero.

Dentro Radio Punx c'è buona parte del nostro esserci stati in questi 4 anni (e non solo) e sapere che a te è piaciuto non può che rendermi iperfelice.

Tta bellu.
Grazie Dà
ap

ps: Sì, ho volutamente glissato sulla domanda riguardante il secondo volume...

Anonimo ha detto...

Alle superiori mi ero messo quaranta spille da balia sui pantaloni e una sul cappello,
portavo sempre una catena lunga un metro presa dal ferramenta ,
avevo delle orrende basate rade che desideravo più folte …
avevo una chitarra elettrica di infima marca
e la voglia di scrivere qualcosa che valesse la pena gridare.
Avevo jeans strappati e un eskimo comprato da freak brothers per trenta mila lire,
avevo una gran fame di quella cultura bandita dai libri di testo.
Volevo altre storie,
volevo altra musica,
avevo tutto un mondo d’assorbire!
avevo un mare da bere e una gran sete
la voglia di mordere il tempo ,
di accelerare il passo
avevo voglia di correre …
insomma … si, alle superiori ero oggettivamente un soggetto!
E per giunta, diciamo che San Gavino non era proprio la Milano di fine anni ’70…
Ma avevo sedici anni anche io.
Vi scrivo questo non per fare terapia di gruppo o per fare outing su quanto fossi fesso (in ogni caso ne approfitto per farlo:ero ridicolo!) ,ma perché leggere radio punx mi ha catapultato all’età dei suoi protagonisti, anzi sono loro che mi ci hanno trascinato!
E’ dunque questo il merito più grande che vi riconosco:
l’esser entrati in empatia con i vostri personaggi e avermi indotto a farlo come lettore.
Siete riusciti a raccontare una storia di ragazzi senza che la vostra “maturità” svilisse o ridicolizzasse quelle emozioni , il tutto filtrando un contesto storico estremamente complesso attraverso la “sfrontata fragilità” delle loro giovani vite.
Avete saputo condurre un racconto ruvido con grande delicatezza e sensibilità, senza mai “caricare” le situazioni, senza cadere negli stereotipi e senza mai forzare il tiro.
Per questo radio punx mi ha conquistato sin dalla sua prima edizione in albi e ho apprezzato ancor di più poterlo leggere tutto d’un fiato in versione libro.

Insomma : bravi, grazie e complimenti di cuore!

Con sincera stima

Antonio M.

RadioPunx ha detto...

Antonio...

"Volevo altre storie,
volevo altra musica,
avevo tutto un mondo d’assorbire!"

A chi lo dici, porco cazzo.
La necessità bimba di abbandonarsi solo a ciò che piace, la fame di esperienze e storie, la curiosità verso tutto ciò che non si conosce sono sensazioni che conosco bene, che conosciamo bene, alle quali abbiamo dedicato gran parte del tempo vissuto.

Se ho capito bene chi sei (e credo proprio di sì), i tuoi complimenti sono ancora più graditi. Perché tu hai la grandezza dei poeti, di dire dentro una canzone il mondo che hai dentro. E lo hai fatto sempre meglio, negli anni (come sai conosco piuttosto bene anche le prime cose che hai scritto, che ritenevo ancora acerbe ma esemplificative di ciò che sarebbe diventata la tua vena).

Ma ora la piantiamola di farci fellatio a vicenda.
Grazie. Ma col cuore, avere di questi complimenti ci fa davvero solo del bene!

ilpau

Jean Claudio ha detto...

Rispondo così a tutte le vostre belle parole.
*_______*

Grazie! :)